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Storia e Descrizione:

A 25 km da Urbino, più precisamente a Sant’angelo in Vado è venuta alla luce la famosa “Domus del Mito”, il più importante ritrovamento archeologico degli ultimi 50 anni.Ampia circa 1.000 metri quadrati, la Domus è ricca di mosaici figurati bicromi e policromi.  I pavimenti conservati con ottima cura, esibiscono vari soggetti che mostrano l’inserimento dell’antica città di Tifernum Mataurense (Campo della Pieve) nel circuito di cartoni e maestranze specializzate e la presenza in essa di una committenza colta e raffinata.

Fra i temi raffigurati, tutti legati alla mitologia classica, ci sono: Nettuno ed Anfitrite sul Carro del Trionfo condotto da cavalli marini che accolgono i visitatori, Dioniso che li inebria e la bella Medusa che li pietrifica.Poi ne seguono tanti altri ancora, il riquadro con Scena di Caccia, la Lotta Marina dove è raffigurata la murena che morde il polipo che, a sua volta, agguanta l’aragosta e tutt’attorno quaranta medaglioni figurati in uno sfondo di motivi geometrici in bianco e nero. Concludiamo dicendo che aldi là del valore artistico-culturale, la “Domus del Mito” rappresenta per Sant’Angelo in Vado una notevole valenza turistica e didattica.

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