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La storia in questi luoghi ha lasciato la sua impronta di forza e bellezza, e i segni del suo passaggio sono tanti, di tanti livelli, sparsi nelle città e nei borghi tra la costa e le colline o nascosti nelle pieghe boscose delle montagne. Il ricordo degli antichi Piceni, che qui abitarono prima dei Romani è conservato nel piccolo museo di San Costanzo ad essi dedicato. La Marcabella romana, legata per sempre all’epica battaglia sul metauro in cui i romani vinsero il cartaginese Asdrubale (207 a.C), vive negli splendidi monumenti di Fano (L’arco di Augusto, le Mura Augustee, la Basilica di Vitruvio), nel sito archeologico dell’antica Suasa Senorum (nei pressi di San Lorenzo in Campo) e di Tavernelle di Serrungarina, nei Bronzi Dorati di Cartoceto di Pergola, raro e superbo gruppo equestre del I secolo a.C., con personaggi imperiali.

Il Medioevo ed i secoli successivi respirano nei luoghi di preghiera ed eremitaggio, come l’Abbazia benedettina di San Lorenzo in Campo, l’Eremo di Fonte Avellana, con il suo prezioso Scriptorium voluto da San Pier Damiani nella prima metà dell’anno mille, il Monastero camaldolese di Monte Giove a Fano, il convento di S.Francesco in Rovereto a Saltara.

Il rinascimento ha adornato questi luoghi di Rocche rotondeggianti, esempio di perfetta armonia, come la più celebre e la più bella, quella di Mondavio, progettata dall’architetto senese Francesco di Giorgio Martini su committenza della corte roveresca. E gli stessi borghi,che incoronano le tante colline, sono ancora serrati nelle antiche cinte murarie, facendone dei veri e propri castelli: Barchi, Fratte Rosa, San Giorgio, Saltara, Orciano, Mondolfo, San Costanzo. Alle chiese di sontuosa architettura a Fano, con opere d’arte di altissimo pregio, fanno da contraltare le chiese e le pievi dell’entroterra, dove vive una religiosità intima e serena. Alcuni centri sono veri e propri scrigni di capolavori d’arte come Pergola, ma ogni borgo ha il suo tesoro artistico e culturale da mostrare al visitatore, palazzi, torri civiche, pinacoteche e piccoli ma preziosi teatri.

E poi i musei con patrimoni artistici di enorme valore, come il Museo Civico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano a Fano o creati per documentare l’artigianato e i lavori umili d’altri tempi. Ricordiamo il Museo delle Terre Marchigiane a San Lorenzo in Campo e il Museo delle Terracotte, con annesso laboratorio, a Fratte Rosa, presso il Convento di Santa Vittoria. E ancora meritano una visita la Villa del Bali a Saltara, che ospita un Museo della Scienza con Planetarium, e il Museo delle Armi della Rocca di Mondavio.

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